Body Vision è un sistema di imaging avanzato che massimizza la probabilità di ottenere una diagnosi definitiva di cancro ai polmoni utilizzando una tecnologia di intelligenza artificiale per trasformare le immagini a raggi X da qualsiasi arco a C convenzionale in immagini 3D intraoperatorie in tempo reale. Questo approccio consente ai broncoscopisti di visualizzare l'effettiva lesione polmonare e la posizione della lesione durante una procedura diagnostica di broncoscopia consentendo la biopsia di lesioni polmonari più piccole e più difficili da accedere.

Queste immagini vengono acquisite con una erogazione continua di raggi X durante la lenta rotazione del braccio tomografico intorno all’area target designata.

Il sistema di imaging intraoperatorio in tempo reale di Body Vision può anche essere un sistema all-in-one completo di navigazione o fungere da sistema di imaging intraoperatorio dedicato alla “Tool in Lesion”per avere la conferma che lo strumento da biopsia sia effettivamente all’interno della  lesione. La tomografia basata su arco a C (CABT) di Body Vision crea una ricostruzione visiva tridimensionale della lesione, della posizione della lesione e dello strumento in relazione alla lesione, paragonabile alla cone-beam CT (CBCT), utilizzando immagini acquisite da qualsiasi arco a C. Durante la biopsia, la fluoroscopia aumentata di Body Vision consente di vedere in tempo reale che i campioni di tessuto vengono prelevati dall'interno della lesione.

 

 

Tomografia aumentata AI intraoperatoria di Body Vision (a sinistra) e imaging CABT (a destra) che mostrano la conferma dello strumento in una lesione di 12 mm nel lobo inferiore destro (RLL).

 

 

 

Le soluzioni di navigazione elettromagnetica (ENB) offrono un metodo minimamente invasivo e sicuro per accedere ai noduli polmonari indeterminati. Tuttavia, tutti gli attuali sistemi ENB si basano sulla tomografia computerizzata (TC) preprocedurale per creare una mappa virtuale delle vie aeree del paziente. I cambiamenti nell'anatomia polmonare tra la TC preprocedurale e la procedura di broncoscopia possono portare a una divergenza tra la posizione prevista e quella effettiva della lesione target. Denominata "divergenza TC-corpo", ciò può comportare una differenza fino a 3-4 cm tra dove si trova il target virtuale presentato dai sistemi di navigazione ENB e dove si trova la lesione effettiva quando il paziente è sul lettino. Ciò rende difficile per l'utente navigare con precisione alla lesione effettiva, aggiunge tempo alla procedura e, in definitiva, riduce la probabilità che il broncoscopista possa ottenere con sicurezza campioni di tessuto dall'interno della lesione. Poiché l'imaging di Body Vision viene acquisito durante la procedura, qualsiasi divergenza tra TC e corpo viene eliminata. Gli utenti possono avere un maggiore livello di confidenza riguardo il fatto che ciò che vedono sul CABT e sulla fluoroscopia aumentata sia la lesione effettiva.